L’importanza della respirazione: perché è importante allenare il respiro?
Respirare, per noi, è l’atto più naturale del mondo. Talmente naturale che tendiamo a darlo per scontato e, spesso, a trascurarne l’importanza. Respirare in modo più consapevole ci aiuta a riconnetterci con noi stessi e ridurre i livelli di ansia e stress. Per chi pratica uno sport, poi, aumentare la propria consapevolezza sulla respirazione aiuta ad ottenere prestazioni migliori. Scopri di più sulla respirazione e come migliorarla quando pratichi attività fisica.
Come avviene la respirazione?
La respirazione è una funzione biologica che permette al nostro organismo di scambiare aria con l’ambiente circostante. Grazie a questo processo immettiamo nel nostro corpo l’ossigeno che, attraverso il sangue, arriva fino ai tessuti, ed eliminiamo l’anidride carbonica prodotta dai processi metabolici delle cellule.
La respirazione è possibile grazie ai polmoni, al diaframma, un muscolo a forma di cupola convessa che separa la cavità toracica da quella addominale e, in misura minore, ai muscoli intercostali.
I benefici dell’educazione respiratoria
L’educazione respiratoria permette di acquisire una maggiore consapevolezza rispetto a questo atto e di ottenere diversi benefici:
- rendere più efficienti l’apparato respiratorio e i processi metabolici;
- aumentare l’elasticità della gabbia toracica;
- acquisire una postura più corretta;
- tenere sotto controllo ansia e stress;
- migliorare la concentrazione e il rilassamento.
L’importanza della respirazione nello sport
Se allenare la respirazione può essere utile per migliorare il proprio benessere quando non si pratica sport, lo è ancora di più imparare a respirare bene quando si fa attività fisica.
Senza la giusta ossigenazione, infatti, i muscoli si affaticano prima del tempo e le performance degli atleti risultano meno efficienti. Questo accade a causa di un riflesso neurochimico, che si innesca quando si riduce l’afflusso di ossigeno ai muscoli periferici e il fabbisogno di ossigeno da parte della muscolatura scheletrica non può più essere soddisfatto dallo scambio polmonare.
Allenare i muscoli deputati alla respirazione permette di ritardare il sopraggiungere del senso di affaticamento e aumentare le proprie prestazioni, specie quando si praticano degli sport ciclici come il nuoto, il ciclismo o la corsa.
Respirare durante l’attività fisica: i consigli per allenare la respirazione
Quando si compie uno sforzo fisico, l’attività respiratoria si fa più intensa perché l’organismo ha bisogno di più ossigeno. Imparare a respirare nel modo corretto è utile soprattutto per ridurre il senso di affaticamento e aumentare la propria resistenza.
La prima cosa da fare per migliorare la respirazione durante lo sport è imparare la differenza tra la respirazione toracica (o costale) e la respirazione diaframmatica (o addominale). Quando si pratica attività fisica, infatti, sarebbe meglio preferire la respirazione diaframmatica perché, essendo più lenta e profonda, permette di ossigenare in modo più efficiente la muscolatura.
Allenare la respirazione significa anche capire quando è il momento migliore per inspirare ed espirare. Negli sport aerobici e ciclici, si dovrebbe espirare durante la fase di sforzo, ed inspirare, cioè prendere aria, durante la fase di rilassamento.
Infine, ricorda di provare a fare respiri lunghi e profondi anche durante le fasi più intense dell’allenamento, evitando di cedere alla tentazione di respirare in modo breve e superficiale. In questo modo, non solo permetterai al tuo corpo di ricevere una maggiore quantità di ossigeno, ma riuscirai anche a tenere sotto controllo la pressione sanguigna.