Il cuscino per gli sportivi, necessità e caratteristiche
di Caterina Somma
Qual è il guanciale più giusto per un atleta? Un prodotto altamente performante, di grande traspirabilità, adatto alle caratteristiche fisiche, al modo di dormire ma anche allo sport praticato
Oltre all’allenamento e ad un sano regime alimentare, chi fa sport deve poter contare su un efficace recupero energetico, aspetto non sempre tenuto nella giusta considerazione nella preparazione atletica non professionale. Eppure il sonno è la prima fonte di rinnovata forza, lucidità, prontezza di riflessi, e dovrebbe essere sempre garantito e tutelato. Da tutti e molto più dagli sportivi, perché le notti tranquille sono fondamentali per il miglioramento della prestazione. In genere gli atleti lo sanno… Non a caso c’è chi ci viaggia assieme al suo cuscino, per avere sempre a disposizione il prodotto preferito, anche in trasferta.
Non solo materasso
Sonno di qualità fa rima con materasso di qualità. Ma anche cuscino di qualità, un elemento spesso trascurato eppure importantissimo. La sua funzione infatti è quella di sostenere la testa per assicurare alla colonna vertebrale una posizione corretta durante il sonno, quella che consente di dormire le ore necessarie senza interruzioni e senza fastidiosi disturbi, muscolari o articolari, al risveglio. Va scelto in base alla propria corporatura e alla posizione che si assume nel sonno.
La prova del 9
Il cuscino perfetto è in grado di eliminare tensioni e infiammazioni dei gruppi muscolari della fascia cervicale, a patto che la sua altezza sia proporzionata alla distanza che c’è tra testa e spalle. Questa misura varia anche in base al modo di dormire, prono, supino, sul fianco. Ma attenzione: in un guanciale non conta tanto l’altezza iniziale, quanto l’altezza d’uso. In sostanza si deve valutare quanto si schiaccia con il peso del corpo. Solo provandolo quindi si può fare una scelta adatta alle proprie esigenze.
Performante
Un maggior comfort corrisponde ad una maggiore qualità del sonno. L’importante quindi è scegliere un prodotto che garantisca determinate performance, che si ottengono con materiali e tecnologie sempre più avanzati. Realizzati con densità e consistenze diverse, i cuscini di qualità riescono sempre ad offrire il sostegno più adatto. Per quanto riguarda il comfort dello sportivo, esistono però caratteristiche imprescindibili: la lavabilità, che dà garanzia di una perfetta igiene, e la traspirabilità. Massima quella del guanciale ReActive, che grazie all’esclusivo Myform Air garantisce alta traspirazione per tutta la notte. È disponibile in tre diverse altezze (low, medium e high, di 11/13/15 centimetri di altezza) per adattarsi davvero a tutti.
A ciascuno il suo
In sinergia col materasso, il guanciale permette il perfetto allineamento del sistema scheletrico favorendo un progressivo e totale rilassamento. Per far questo occorre che si adatti alle curve fisiologiche del tratto cervicale e lombare, e al tipo di sollecitazione che ricevono dalla pratica delle varie discipline sportive: chi corre subisce urti verticali, chi pratica tennis o golf ha problemi che derivano dalla torsione, chi va in bicicletta stressa maggiormente il tratto lombo-sacrale. Insomma, le esigenze di sostegno sono soggettive e dipendono strettamente anche dall’attività (o inattività) motoria. Ecco perché una scelta attenta e scrupolosa deve tener conto non solo delle qualità descritte nella scheda tecnica, ma anche dalle proprie necessità.