Per molti è arrivato il momento di godersi le meritate vacanze estive. C’è chi preferisce rilassarsi su una spiaggia, e chi, invece, ama ricaricarsi in mezzo alla natura. Se hai già iniziato a programmare le tue piccole (o grandi) escursioni estive, ripassa insieme a noi l’ABC dell’escursionista, per tornare a divertirti in sicurezza!
Come prepararsi alla partenza?
Per rendere la tua escursione un’esperienza davvero indimenticabile è importante curare a fondo l’organizzazione, senza tralasciare il minimo dettaglio.
Quando si programma un’escursione, ci sono tre passaggi fondamentali da seguire:
- Studiare il percorso
- Controllare il meteo
- Avvisare i contatti d’emergenza
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Studiare il percorso
Per preparare un’escursione non basta solo avere in mente dove andare, quale sia il punto di partenza e quale quello di arrivo. Cartina alla mano, si deve studiare attentamente il percorso, assicurandosi che la distanza da percorrere e il dislivello siano adatti alla propria preparazione. È importante anche accertarsi che la difficoltà del sentiero sia adatta alle proprie capacità tecniche e all’esperienza che si ha nell’affrontare i percorsi di montagna.
2.Controllare il meteo
Anche nelle migliori giornate il meteo, in montagna, può essere imprevedibile. Per questo, quando si organizza un’escursione, è importante controllare sempre le previsioni del tempo e le temperature, in modo da attrezzarsi con il giusto abbigliamento. E ricorda, anche se le previsioni sono all’insegna del bel tempo, non dimenticare di portare con te il necessario per ripararti dalla pioggia: non sai mai quando potresti incontrare un temporale estivo! 3.Avvisare i contatti d’emergenza
Prima di partire per un’escursione è importante decidere chi sarà il tuo contatto d’emergenza e avvisarlo della data in cui farai l’escursione, della tua destinazione e degli orari previsti per la partenza e l’arrivo. Si tratta di una precauzione che può sembrare esagerata ma, invece, è fondamentale per garantire la tua sicurezza.
Attrezzatura base per escursionismo: cosa non può mancare nello zaino?
L’attrezzatura è un altro elemento importantissimo per la buona riuscita di un’escursione. Ecco cosa non dovrebbe mai mancare nello zaino di un’escursionista:
- Una scorta abbondante di acqua;
- Cibo sufficiente ad affrontare la giornata;
- Un kit di primo soccorso;
- Protezione solare;
- Bussola e altimetro;
- Giacca a vento e impermeabile, per ripararsi dalla pioggia e proteggersi dal freddo perché anche in estate, in montagna, si possono incontrare temperature invernali;
- Almeno un cambio di vestiario, sia per mantenersi asciutti se si è sudato molto, sia per cambiarsi nel caso ci si imbatta in un acquazzone.
Inoltre, può essere utile scaricare sullo smartphone l’applicazione GeoResQ e segnarsi i numeri di telefono dei contatti utili che si trovano in zona.
Abbigliamento per escursionismo: come vestirsi per affrontare una gita in montagna?
Scegliere l’abbigliamento giusto per un’escursione non solo permette di stare comodi, ma anche di affrontare al meglio il percorso che si ha davanti. Le scarpe, in particolare, vanno scelte con grande attenzione. Devono essere della misura giusta, non troppo grandi e avere una suola antiscivolo, adatta per il trekking.
Per quanto riguarda il vestiario, quando si parte per un’escursione è consigliabile vestirsi a strati: il primo strato deve essere di un materiale leggero e traspirante, in modo che possa far disperdere il calore ed asciugare il sudore. Inoltre, può essere utile avere un secondo strato un po’ più spesso, come una giacca di pile, per proteggersi dalle basse temperature.
Infine, non si deve dimenticare un bel cappello a tesa larga, per proteggere il viso e la testa dai raggi del sole.