Le gare a tappe sono le più impegnative. Lo sanno bene gli atleti impegnati nel Giro d’Italia che passano lunghe settimane lontani da casa. Fondamentale, per loro, è portare con sé tutto quello che è necessario per dare il meglio a ogni sfida, dai ricambi all’abbigliamento, dai portafortuna alle letture preferite per il post gara, fino… al materasso. Proprio così, quest’anno i ciclisti di Trek-Segafredo, team americano dell’UCI World Tour, non saranno affiancati solo dai tradizionali mezzi di servizio, ma anche da un furgoncino particolare, quello di Dorelan, con cui la squadra collabora da due anni, che garantirà a ogni atleta la straordinaria possibilità di dormire ogni notte sul materasso studiato espressamente per le sue specifiche caratteristiche.
Sappiamo tutti che una buona qualità del sonno è fondamentale per affrontare la giornata in piena forma fisica e mentale, eppure, alcuni studi hanno evidenziato che proprio gli atleti, persone che immaginiamo siano l’incarnazione stessa della perfetta salute, hanno spesso problemi a prendere sonno oppure hanno un sonno leggero e disturbato, che tende a interrompersi spesso. Ciò può essere causato dall’intensità dell’allenamento, dalla difficoltà a rilassarsi dopo la performance, da un’intensa percezione del calore, ma anche dal frequente cambiamento del letto in cui ci si corica, dotato, magari, di un materasso non adeguato.
Trovare una soluzione ai problemi del sonno è dunque di primaria importanza. “Tra le partnership instaurate negli ultimi anni, che va nella direzione di fornire un supporto alla performance degli atleti, c’è quella con Dorelan per il prodotto Dorelan ReActive, il primo materasso dedicato agli sportivi studiato per migliorare le loro performance e il loro recupero”, spiega Luca Guercilena, Team Manager Trek-Segafredo. “Recentemente il tema del recupero è stato sempre più valorizzato e si è acquisita sempre più consapevolezza di quanto questo elemento sia parte integrante e tangibile dell’allenamento. Ancor più che in altre discipline sportive, il ciclista deve prestare attenzione a questo marginal gain che è determinante per il risultato finale, ovvero la performance. Come dicevo precedentemente il recupero è parte integrante dell’allenamento: come il secondo viene modulato e programmato durante la stagione, allo stesso modo deve essere gestito il recupero”.
Dormire sul materasso giusto è dunque fondamentale per ogni sportivo: per questo, Dorelan la più nota azienda italiana specializzata nel settore del bedding, con oltre 50 anni di esperienza alle spalle, ha creato Dorelan Reactive®, il primo materasso Dual Technology nato per migliorare il riposo e il recupero di tutti gli sportivi. Dorelan Reactive® è il frutto di oltre due anni di ricerca, ma anche figlio della storia dell’azienda, di tutto il suo know-how e della sua esperienza.
Medici, ricercatori e preparatori atletici hanno collaborato con il team Dorelan per studiare i problemi di sonno e le esigenze di atleti di alto livello, applicando evidenze scientifiche per creare un prodotto innovativo dedicato agli sportivi, ma anche a chi semplicemente ama condurre una vita attiva: un materasso che è un vero e proprio strumento di allenamento. Ingegneri meccanici, biometrici e fisici hanno unito due delle ultime migliori tecnologie brevettate dal brand, MyFormReactive® e Twin System Reactive® per ottenere un prodotto davvero innovativo.
Il risultato? -50% di dolore dorso-lombare percepito, -50% dei tempi di addormentamento, – 20% della frammentazione del sonno, +25% qualità del sonno percepita, +30% di qualità del recupero, +15% di reattività. Questo benefici sono stati rilevati nel corso di uno studio specifico che ha coinvolto 25 atleti professionisti, che hanno sperimentato benefici concreti dall’uso di Dorelan Reactive®.
È scientificamente provato: riposare su un materasso adeguato migliora la qualità del sonno, e dunque il rendimento di ciò che facciamo nel corso della giornata. Un plus essenziale per gli atleti, ma non solo.